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«la cosa più straordinaria che esista!»

Sessione estiva sullo stato di vita cristiano nella letteratura



l'Arca dell'alleanza [Cripta della cattedrale di Santa Maria, Anagni]
Creare qualcosa che rispecchi l'Essere e l'Amore assoluto è forse la cosa più straordinaria che esista! Come posso persuaderti che al di là di tutti questi amori che ci riempiono la vita - c'è l' A m o r e ...perché amare vuol dire donare la vita attraverso la morte, amare vuol dire sprigionare dalle profondità dell'anima l'acqua viva della sorgente, l'anima che brucia, arde senza fiamma... [Karol Wojtyła in: La bottega del orefice]


Per partecipare a questo Amore, per lasciarsi infiammare c'era nell'Antica Alleanza...

...il matrimonio. In realtà non c'era scelta. La Nuova Alleanza apre la possibilità di seguire Cristo... Così ora i due stati si fronteggiano come l'Antica Alleanza, benedetta dal Figlio, e la Nuova Alleanza, santificata dal Padre. E a questo punto di contatto (fra le due) il cristiano viene posto nella scelta. Può scegliere l'Antica Alleanza con la benedizione del Figlio o la Nuova Alleanza con la benedizione del Padre (cioè con il suo permesso di condividere la vita del Figlio). [Adrienne von Speyr]


La cappella «Rigi Klösterli» dipinta da Goethe

Sulla base di questa definitività alla quale l'uomo è chiamato, che è un umile partecipare all'amore divino - infatti la cosa più straordinaria che esista - sono state scelte delle opere di vari autori dell'epoca moderna. Proprio in esse si possono scorgere delle luci; lì brilla, anche talvolta discretamente, la verità.



A queste scoperte (veda l'elenco sotto) contribuiva anche l'ambiente pittoresco del monte Rigi in Svizzera (di cui godeva Goethe durante un suo viaggio), un soggiorno di fine estate in Valchiusella e vicino a Firenze, i luoghi della sessione.


 

Gli autori con le opere trattate :


Friedrich Nietzsche: Così parlò Zarathustra


Hugo von Hofmannsthal: L'incorruttibile e L'uomo difficile

Søren Kierkegaard: Aut-Aut


C. S. Lewis: Diario di un dolore


Karol Wojtyła: La bottega dell'orefice

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